Team Five Sport -
Migliarino (2 – 3)
Ancora
una volta nella fossa di Riglione i ragazzi del TFS non riescono a
identificarsi: leoni o tacchini?!? Degni di un pubblico pagante danno prova del
loro carattere fino al 4° set… o per chi ama la sintassi “fino al 22esimo punto
del 4° set”, giocando, mostrando che nel campionato di A1 vogliono essere anche
loro partecipi, sfoderano il loro carattere senza neppur dover tirarsi giù i
pantaloncini, punto su punto perdendo il primo set… aggiudicandosi di merito
secondo e terzo set… ma… ta da da daaaaaa… tirano il freno a mano al finire del
quarto… gomma bucata… gnocche in panchina… dubbi su aver spento o no il gas…
questo rimane ancora un mistero che approfondiremo alla prossima puntata.
Passando
alle pagelle (le pagelle sono da riferirsi fino al blackout della squadra):
· Alfredo Duca
(palleggiatore): voto 9. Riesce a servire tutti gli attaccanti in campo meglio
di un cuoco di “Hell's kitchen” tanto da essere desiderato a tutte le sagre
della Toscana. Primi tempi, palleggi dietro, davanti, di sotto,
bagher di qui ma soprattutto di la… da segno di crescita e consolidazione in
campo.
· Matteo Cagniacci
(palleggiatore): voto NC. Ad ogni modo c’è da dire lo stesso qualcosa. Avendo
scoperto di recente di avere una maglietta ufficiale da gioco di ben una (si
vocifera anche due) taglie più piccole, ha intrapreso un lungo cammino fra le
malattie più devastanti di questo pianeta. Lo rivedremo presto in palestra
intanto gli amici lo ricordano cosi: “Palla a coppieeeeee!”.
· Domenico (Martello):
voto NC. Non trova spazio in campo (ma non per lo stesso problema di Cagnacci)
ma incita costantemente la squadra. Ragazzo con la testa per aria solo per
lavoro ma quando è a terra e non davanti al piatto… è un ottimo protagonista
del TFS.
· Alex D’Amico
(Martello): voto 8. Il Colonnello Capitano Maresciallo Generale prende in
spalla tutta la squadra e con grinta li porta Oltre confini di giardino. Ad un
certo punto si stufa e se ne va. Ad ogni modo esce come primo classifficato al
“Tiro alla Piccionadas”. Bravo D’Amico…
· Pietro Marino
(Martello): voto 8. Ritornato finalmente capitano non accenna più neppure
problemi di schiena. La mania di protagonismo sembra funzionare meglio di
Voltaren e Muscoril. Semina il panico fra le file degli avversari soprattutto
durante gli urli dove il suo cuore viene nettamente messo alla prova (cercasi
urlatore per urlo fuori campo al posto del nostro Marino). Bella presenza in
campo anche senza gel capitano.
· Gianluca Schirò
(Centrale): voto NC. I suoi amici lo stanno ancora cercando.
· Alessandro Meli
(Centrale): voto 9. Fa pace con i suoi ormoni ormai mormoni e sfodera un nuovo
modo di giocare tutto NO LUCK e colpi di testa. Esibisce un volley spettacolo
che ancora non copre tutti set… il mago Meli aveva il cilindro e la valletta…
ma aveva finito i conigli. Da riprovare il solito spettacolo alla prossima
partita o allungando i numeri o (meglio) accorciando lo spettacolo (per il
tutor/valletta Sara, ci raccomandiamo a te).
· Marco Rindi
(Centrale): voto 8. Tra manie di protagonismo consolidate e ottime murate il
ragazzo di Calci rivuole il suo posto in squadra. La strada intrapresa è quella
giusta.
· Michael Baldeschi
(Opposto): voto 9. Ormai pur di giocare a inserito nel quadro dirigenziale
tutta la famiglia. Ma nonostante ciò programma mentalmente al Controllo
Numerico un’ottima partita sfoderando persino ogni suo ricordo di quando faceva
il libero. Si conferma opposto titolare della squadra ma attenzione. Non ci
scordiamo il subito primo tempo da neo palleggiatore in campo. Dalla gioia non
riusciva più a trovare le parole. Ora è in cura da un logopedista bravo. Batti
Cateno!!!
· Nicola (opposto): voto
6. Hanno perso il top di gamma ma hanno recuperato Big Gim. Gettato subito
all’interno di un quinto set anomalo, angosciante e torbidoso riesce a
mantenere la fermezza di una guardia svizzera e a planare fino alla fine del
set senza l’utilizzo della sua forza taurina. Buona meteora.
· Luca Innocenti
(Jolly): voto NC. Colpo di scena. A solo una settimana dal precedente amore, il
presidente del TFS lascia in maniera ufficiale la panchina di Vicopisano e si
innamora perdutamente di un’altra similare a Riglione. Questo nuovo amore lo
scombussola, facendolo passare da risate, a urli, a baci e a pianti. Eh si… la
pianti di affezionarsi alle panchine. Anche loro hanno dei sentimenti. Ad oggi
sembra ancora sia seduto li sopra di lei.
· Nicholas Biagi
(Libero): voto 6++. Contano molto su di lui specie i ragazzi del Migliarino.
Così fra un pallone ripreso e una farfalla cerca di aggiustarsi nel suo ruolo.
Lima gli spigoli degli avambracci e scoccia tutte le dita… e anche qualche
compagno. A tutto il TFS… ma ne siete consapevoli della scelta del suo ruolo?!?
Vi ringrazio tutti per
l’attenzione e… seeeeee e vi sarebbero garbate queste pagelle. E siete ma delle
belle FxxEEEEEE… e lunedì 5000 addominali e a turno un pacio ai piedi di
Massimo dopo che li ha levati dagli stivali (il detto è nati con la camicia… e
lui invece con gli stivali). Alla prossima banda di bucanieri. Quindi voti in
pagella tutti diminuiti di un bel -4.
I soliti e infiniti ringraziamenti
ai nostri ormai affezionati collaboratori speciali, Valentina (segnapunti
titolare) e Alberto (scout e tuttofare) per l’impegno e il supporto del NOSTRO
TFS, e ovviamente un grazie particolare alle ULTRAs che ci sostengono (in
silenzio) o parlando di ginnastica e shopping. No dico e un siamo mia al
circolo ricreativo della ProLoco! vvb [cit. Igor]. Un caloroso grazie anche alla Special Ghest
(lo so si scrive Guest ma abbiamo Michael e l’articolo lo devono leggere tutti)
SARA venuta apposta con la Lazzi da Tripalle.
Da tutto il TFS un abbraccio e
alla prossima.